La recensione di Castel Volturno (Einaudi) a cura di Umberto Rossi per Pulp Libri (marzo aprile 2013)
estratto: Diciamo la verità: se non fosse per giornalisti seri come Nazzaro, la nostra tendenza congenita all’amnesia farebbe dimenticare anche quella che per anni è stata fatta passare per l’Emergenza con la E maiuscola: l’immigrazione clandestina. Castel Volturno c’è la fa visitare un osservatore attento e acuto come Nazzaro, e grazie a lui ci si rende conto di quanto sia sfocata, grossolana e a volte del tutto falsa, la favola che ci raccontano talk show e titoloni dei Grandi Quotidiani. (Umberto Rossi Pulp Libri)
