Ritorna la rubrica con la quale “L’Opinione delle Libertà” dà voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “L’insoluto – Piccolo dizionario biografico per ricordare l’Italia di oggi” di Sergio Nazzaro e Pietrangelo Buttafuoco (Città Nuova Editore). Sergio Nazzaro, scrittore e giornalista, ha collaborato con La Repubblica, Il Sole 24 Ore e Il Corriere del Mezzogiorno. Pietrangelo Buttafuoco, scrittore e giornalista, collabora con Il Foglio, Il Fatto quotidiano e Il Sole 24 Ore.
La Storia
Un’opera dai molteplici interrogativi, densa di spunti di riflessione. Un viaggio mentale tra i numerosi quesiti di fronte ai quali la vita ci pone quotidianamente.
“In questo libro due scrittori del Sud dialogano sui temi della cultura e della vita. A dividerli non ci sono solo dieci anni di vita, ma due diverse formazioni esistenziali e culturali: pirandelliana, barocca e spiritualista quella di Buttafuoco, sociologica, realistica e moralistica quella di Nazzaro. Un dialogo dove il fratello minore, Nazzaro, interroga col cuore in mano il fratello maggiore, Buttafuoco, che prova a smorzare i toni dell’angoscia, della rabbia e del bisogno, più fisico che ideologico, di eresia e di escatologia”.
Un percorso esistenziale lungo il cammino della vita, in cui dietro ad ogni curva si celano dubbi amletici. Il passato viene esplorato come una terra tanto fascinosa quanto dolorosa, emblema di epoche distanti e preferibili solo a seconda dei diversi contesti. La solitudine viene vista come una scappatoia dai dettami con cui la società tenta di reprimere e intimorire la nostra dignità, ma al tempo stesso si lascia intuire come siano rare le condizioni in cui ci si possa permettere tale privilegio. Il libro giusto per tutti coloro i quali desiderano interrogarsi sulla provenienza delle gioie e dei dolori della propria vita. Non esistono verità assolute ma Buttafuoco e Nazzaro punzecchiano il nostro intelletto, disponendo il loro vissuto senza filtri alcuni.